CIE, il nuovo strumento unico di accesso ai servizi pubblici digitali in Italia

Il governo italiano sta promuovendo l’utilizzo della Carta d’Identità Elettronica (CIE) come nuovo strumento unico di accesso ai servizi pubblici digitali, sostituendo gradualmente il vecchio Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID).
Con le nuove funzionalità introdotte dal Ministero dell’Interno, i cittadini italiani possono accedere ai servizi online con facilità e velocità utilizzando le credenziali di livello 1 e 2 associate alla CIE, senza la necessità di un lettore di smart card o uno smartphone con tecnologia NFC.
Il processo di sostituzione di SPID con la CIE richiederà interventi tecnici, amministrativi e giuridici e convergerà nell’European Digital Identity Wallet. Tuttavia, già ora, la maggior parte dei servizi pubblici può essere accessibile attraverso le nuove funzionalità della CIE, senza la necessità di un lettore esterno o della tecnologia NFC.
In caso di mancato possesso della carta fisica, sarà possibile accedere ai servizi online digitando il codice Puk e il numero di serie della CIE forniti dal comune durante la richiesta della carta.
In sintesi, la CIE rappresenta il futuro dei servizi pubblici digitali in Italia, semplificando l’accesso ai servizi e riducendo le duplicazioni di risorse.