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Visite Fiscali per la Polizia di Stato: Fasce Orarie e Esenzioni

Il 10 luglio 2023, la DAGEP (Direzione Generale per gli Affari Generali e del Personale) ha emesso una circolare importante riguardante il “Regolamento recante modalità per lo svolgimento delle visite fiscali e per l’accertamento delle assenze dal servizio per malattia, nonché l’individuazione delle fasce orarie di reperibilità, ai sensi dell’articolo 55-septies, comma 5-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165” (decreto n. 206/2017).

L’obiettivo principale di questa circolare è quello di chiarire l’applicabilità di tali regolamenti anche al personale della Polizia di Stato. Questa iniziativa deriva dalla necessità di adattare la disciplina delle visite fiscali a tutti i dipendenti pubblici, seguendo le direttive del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75. Inoltre, il decreto n. 206/2017 ha abrogato il decreto del Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione n. 206/2009 (art. 10).

Tra le novità introdotte dalle nuove disposizioni, ci sono delle fasce orarie di reperibilità che riguardano il personale delle pubbliche amministrazioni, compreso quello della Polizia di Stato. Queste fasce sono fissate dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00, ai sensi dell’art. 3 del citato d.m. n. 206/2017, nel caso in cui il dipendente sia assente per malattia.

Tuttavia, il decreto ministeriale offre delle esenzioni a questa regola rigida. Infatti, i dipendenti possono essere esclusi dall’obbligo di rispettare le fasce di reperibilità se l’assenza è dovuta a uno dei seguenti motivi:

  1. Patologie gravi che richiedono terapie salvavita.
  2. Cause di servizio riconosciute, che abbiano causato menomazioni riconducibili alle prime tre categorie della Tabella A allegata al decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 1981, n. 834, oppure patologie elencate nella Tabella E dello stesso decreto.
  3. Stati patologici correlati alla situazione di invalidità riconosciuta, pari o superiore al 67%.

Questi chiarimenti sono fondamentali per garantire il rispetto delle regole e delle esenzioni previste dal decreto n. 206/2017 anche per il personale della Polizia di Stato, contribuendo a un’organizzazione più efficace ed efficiente del servizio.

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