Attentato a Napoli contro un ufficiale della Guardia di Finanza: le ultime notizie sul caso

Martedì pomeriggio un 35enne maggiore della Guardia di Finanza in servizio presso la caserma Zanzur di Napoli ha rischiato la vita in un possibile attentato nel giorno dedicato alla memoria delle vittime della mafia. L’ufficiale era alla guida della sua Lancia Delta quando ha sentito un boato seguito dalle fiamme e dal fumo nero. Per fortuna, ha abbandonato l’auto in tempo e non ha riportato ferite.
Le autorità stanno indagando sul caso, mantenendo il massimo riserbo, per identificare i responsabili dell’attentato. I carabinieri della compagnia di Pozzuoli hanno già effettuato i rilievi del caso, supportati dalla Scientifica e dal Nucleo Artificieri dell’Arma, terminati nella mattina successiva. Secondo fonti non ufficiali, sarebbe stato trovato dell’esplosivo nella parte posteriore dell’auto.
L’episodio ha scosso la comunità locale e ha destato preoccupazione in tutta Italia. È importante che le autorità competenti trovino i responsabili di questo attentato e li portino alla giustizia per prevenire futuri attacchi.
Speriamo che l’ufficiale della Guardia di Finanza coinvolto nell’attentato e i residenti della zona che hanno vissuto momenti di paura stiano bene e che possano trovare la forza di superare questo difficile momento. Continueremo a seguire da vicino gli sviluppi del caso e a fornire aggiornamenti tempestivi.