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Pensione anticipata 2024, bonus dipendenti pubblici con inabilità al lavoro: ecco i requisiti INPS

Sei un dipendente pubblico e ti trovi in una situazione di inabilità al lavoro? È importante conoscere quali sono le prestazioni a cui hai diritto. La legge prevede diverse opzioni per coloro che non possono più lavorare a causa di un’inabilità non legata al servizio.

Innanzitutto, se sei completamente e permanentemente incapace di svolgere qualsiasi tipo di lavoro a causa di un’infirmità, hai diritto alla pensione per inabilità assoluta e permanente. Per ottenerla, devi presentare una domanda al tuo datore di lavoro, allegando un certificato medico che attesti la tua condizione di inabilità.

Dopo aver ricevuto la domanda, l’ente datore di lavoro incaricherà un organismo sanitario competente di valutare la tua condizione. È importante avere almeno cinque anni di contributi previdenziali, di cui almeno tre nei cinque anni precedenti la data di pensionamento.

Se la tua domanda è presentata mentre sei ancora in servizio, la pensione inizia il giorno successivo alla fine del rapporto di lavoro. Se invece la presenti dopo aver lasciato il lavoro, la pensione inizia il primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda. Ricorda che questa pensione è incompatibile con qualsiasi altro lavoro dipendente o autonomo.

Esiste anche la pensione per inabilità alla mansione, che è specifica per il tipo di lavoro svolto. In questo caso, devi essere inabile solo alla tua mansione specifica e non a qualsiasi tipo di lavoro. È necessario avere almeno 15 o 20 anni di servizio, a seconda del settore di appartenenza, e il rapporto di lavoro deve essere risolto a causa dell’inabilità.

Infine, c’è la pensione per inabilità al proficuo lavoro, destinata a coloro che non possono lavorare in modo continuativo e remunerativo a causa di un’infermità. Anche qui, devi avere almeno 15 o 20 anni di servizio, a seconda del settore, e il rapporto di lavoro deve essere risolto per l’inabilità permanente al lavoro redditizio.

Queste pensioni vengono calcolate secondo gli stessi criteri di quelle ordinarie, ma senza alcuna maggiorazione. Inoltre, è possibile continuare a lavorare anche dopo aver ottenuto una di queste pensioni.

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