Per individuare le sedi distaccate disagiate ai sensi dell’art. 20 del D.P.R. 121/2022, vengono considerati diversi fattori che possono influire sull’accesso ai servizi pubblici nelle zone interessate. Tra i principali fattori considerati vi sono:
1. Densità di popolazione: viene analizzato il numero di abitanti presenti nella zona interessata, al fine di valutare se vi è una sufficiente domanda di servizi pubblici.
2. Distanza dalle sedi centrali: viene valutata la distanza delle zone interessate dalle sedi centrali dei servizi pubblici, al fine di valutare la difficoltà di accesso ai servizi stessi.
3. Presenza di infrastrutture di trasporto: viene analizzata la presenza e la qualità delle infrastrutture di trasporto (strade, ferrovie, mezzi pubblici), al fine di valutare la facilità di spostamento delle persone e delle merci.
4. Livello di sviluppo economico e sociale: viene valutato il livello di sviluppo economico e sociale delle zone interessate, al fine di comprendere se vi è una maggiore difficoltà di accesso ai servizi pubblici a causa della mancanza di risorse finanziarie e di strutture sociali.
L’analisi di questi fattori consente di individuare le zone che presentano maggiori difficoltà di accesso ai servizi pubblici e che quindi richiedono l’adozione di specifiche misure per garantire l’uguaglianza di accesso ai servizi stessi.